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Cos’è l’ortodonzia?
L’ortodonzia si occupa dei problemi relativi alle malocclusioni ed al disallineamento dei denti, che spesso causano disagi sia funzionali, dovuti alla cattiva masticazione, all’usura prematura dei denti e alla articolazione della mandibola, che di natura estetica, con possibili ripercussioni di tipo psicologico.
A cosa serve un apparecchio ortodontico?
A ripristinare funzionalità ed estetica del cavo orale e dell’intero viso.
A che età ci si può sottoporre ad un trattamento ortodontico?
A tutte le età. E’ consigliabile prevenire i problemi programmando una prima visita già a 3 anni di età, specialmente in presenza di abitudini viziate come succhiamento del dito o del ciuccio, asimmetria, diastemi, affollamento, ma è possibile allineare i denti a qualunque età, se i tessuti sono sani.
A che età è consigliata la prima visita dallo specialista in ortodonzia?
In una ottica di prevenzione e riduzione di eventuali problemi futuri, la prima visita è consigliata già verso i 3 – 4 – 5 anni: è così possibile valutare il corretto sviluppo dell’arcata dentale ed il passaggio ai denti permanenti, intervenendo tempestivamente su eventuali problemi e riducendo così il disagio ed i tempi di risoluzione.
Quanti tipi di apparecchi esistono?
Esistono diversi tipi di apparecchi, scelti dallo specialista sulla base delle esigenze e necessità individuali e dei risultati desiderati:
- apparecchi fissi: vengono applicati sulla parte anteriore dei denti tramite bande e brackets e con l’ausilio di fili ausiliari; gli apparecchi linguali, invece, vengono applicati sulla parte posteriore dei denti restando quindi più nascosti. In questo caso le forze calibrate per l’allineamento agiscono tutto il giorno, con una pressione costante.
- apparecchi mobili: prevede l’uso di un apparecchio rimovibile dal paziente. E’ usato sia per correggere i denti già presenti che per condizionare il corretto sviluppo della dentatura permanente, infatti sono molto usati in età infantile per influenzare la crescita delle ossa mascellari e mandibolari, prevenendo le disfunzioni.
- Allineatori trasparenti – Aligner: sono mascherine trasparenti, molto efficaci in caso di molti tipi di problemi di malocclusione dentale (diastema, affollamento dentale, denti storti) e particolarmente apprezzati in età adulta, proprio per la praticità d’uso e l’estetica accattivante. Esercitano una pressione lieve ma costante sui denti ed il risultato finale dipende anche della costanza d’uso.
Quanto dura un trattamento ortodontico per ottenere un risultato?
Dipende dal tipo di problema da risolvere, dalla gravità e dalla collaborazione del paziente: è compito dello specialista fare una diagnosi proponendo l’apparecchio più opportuno e stimando i tempi previsti per la risoluzione del problema. Prima si interviene, più brevi saranno i tempi. Indicativamente dai 6 mesi ai 2 anni, per i casi più complessi.
Quanto costa un apparecchio trasparente?
Come per la durata del trattamento, il costo dipende dal problema da risolvere e dal tipo di apparecchio. La specialista, nel formulare la diagnosi, proporrà la soluzione più adatta in accordo anche alle esigenze ed aspettative del paziente. Il costo dipende dalla gravità della malocclusione, dalla tipologia dei mezzi terapeutici e dagli obiettivi del trattamento. Il preventivo di cura viene sempre formulato anche in formula rateale.
Quali sono i vantaggi degli allineatori?
- sono rimovibili: si possono rimuovere facilmente per mangiare, bere, lavarsi i denti o altre occasioni particolari.
- sono comodi: costruiti su precise scansioni digitali personalizzate, sono perfettamente adattabili alle arcate e non danno problemi alle gengive, alla lingue o alle labbra.
- sono esteticamente discreti: sono trasparenti e praticamente “invisibili”
Quali sono gli svantaggi degli allineatori?
- è necessario indossarli 22 ore al giorno, rimuovendoli per mangiare e per effettuare le normali operazioni di igiene dentale quotidiana.