Quali sono le cause dei denti storti?
Le principali cause dei denti storti sono perlopiù legate a fattori genetici o comportamentali non corretti, che hanno origine soprattutto durante l’infanzia:
- affollamento dentale
- malposizionamento dentale
- dimensioni della mascella troppo piccole
- otturazioni dentarie mal eseguite
- malocclusione
- perdita dei denti nell’adulto
- perdita precoce dei denti da latte nel bambino
- gengivite
- parodontite
- atteggiamenti infantili scorretti, come l’abitudine a succhiare il pollice o il ciuccio e continuare con il biberon dopo i 3 anni
Quali le principali conseguenze dei denti storti?
- problemi di masticazione e, di conseguenza, digestivi
- problemi fonetici
- complicazioni di tipo respiratorio
- difficoltà nell’igiene orale, con conseguente accumulo di placca, tartaro
- gengiviti frequenti, piorrea
- denti fragili
- scompensi nella postura
- problemi psicologici e di relazioni sociali, legati alla ritrosia a sorridere
A chi rivolgersi in caso di denti storti?
Il medico specialista che si occupa, tra altre competenze, anche dei problemi legati alla dentatura non allineata è l’ortodontista: occorre rivolgersi subito a lui per farsi consigliare sul trattamento più opportuno per raddrizzare i denti ed ottenere un bel sorriso.
È fondamentale intervenire nel momento opportuno, per risolvere in maniera efficace il problema: prima si interviene migliore sarà il risultato.
Denti storti nei bambini
Si consiglia di portare i bambini ad una visita dall’ortodontista verso i 3 anni: a questa età, infatti, sarà ancora possibile raddrizzare i denti nuovi intervenendo sulla formazione ossea della mascella, ancora in fase evolutiva.
E’ abbastanza frequente che i denti da latte crescano storti, soprattutto se si tratta di incisivi centrali e laterali, sia inferiori che superiori; questo perché, avendo spazio per potersi disporre, a volte si posizionano in modo non corretto.
Spesso i dentini si rimettono lentamente al posto giusto, sia per l’azione degli altri denti che erompono nel frattempo, sia per una precisa spinta dei muscoli di labbra e lingua. Se invece si completa la comparsa dei denti da latte, intorno ai 30 mesi, e persistono problemi di denti non allineati è consigliabile consultare subito l’ortodontista che, oltre a valutare l’assetto generale della bocca e seguirne lo sviluppo, controllerà la presenza di carie, l’igiene ed altre potenziali patologie.
Denti storti nell’adulto
E’ possibile, oltre che consigliato, intervenire con dei trattamenti mirati anche in età adulta per allineare i denti storti.
In questo caso non è possibile intervenire sullo sviluppo delle ossa mascellari, come nei bambini, però l’ortodontista dispone di tante diverse soluzioni personalizzate, a seconda del quadro clinico.
Anche in questo caso è consigliabile intervenire il prima possibile sulle malocclusioni per accelerare i tempi ed i fastidi di risoluzione del problema.
Denti storti e problemi psicologici
I denti storti sono spesso causa di importanti disagi piscologici, specialmente negli adolescenti, ma non solo.
La consapevolezza di una dentatura non allineata, oltre ai noti problemi di tipo funzionale, crea anche un disagio psicologico e causa dei problemi relazionali e di autostima correlati. Anche gli adulti risentono di questo disagio, sia nella vita privata che lavorativa: un bel sorriso è considerato il primo biglietto da visita!
I denti storti sono indubbiamente anche un problema estetico. Una dentatura non allineata è motivo di stress, imbarazzo, e può diventare un ostacolo nel normale sviluppo delle relazioni sociali: si tende a sorridere meno, a non aprire la bocca per timore di mostrare i denti, in casi estremi il problema può anche trasformare l’armonia del viso.
Mai come in questo caso i problemi estetici sono la conseguenza di problemi di tipo funzionale: il consiglio, per risolverli entrambi, è rivolgersi all’ortodontista che vi assisterà e guiderà alla ricerca della soluzione personalizzata migliore per voi.